Cos'è il Superbonus 110%
Decreto rilancio
Il Decreto Legge 34/2020, meglio noto come il Decreto Rilancio, ha introdotto in Italia i nuovi Superbonus del 110% per gli interventi di efficientamento energetico (ecco perché si chiama Ecobonus) e miglioramento sismico (Sisma bonus).
Si tratta di un Decreto Legge, ed in quanto tale attende che sia espletato tutto l’iter legislativo prima che sia convertito in legge. Anche per questo, e per evitare al cliente spiacevoli sorprese (un cavillo potrebbe far saltare il diritto acquisito ad usufruire delle agevolazioni, magari dopo che alcuni lavori siano già stati effettuati), il nostro consiglio è di rivolgervi ad House110 per ottenere un preventivo personalizzato. Esso sarebbe sottoposto al vincolo di effettiva applicazione degli incentivi previsti dal Decreto Rilancio. Nel caso in cui non si materializzassero i presupposti per la fruizione dell’agevolazione, al cliente verrebbe garantito lo stralcio del preventivo stesso.
Quello che segue è un riassunto sommario dei contenuti più importanti del dispositivo. Per informazioni più precise, ecco il testo integrale del provvedimento.Ma quali sono effettivamente gli interventi interessati dal Superbonus 110%?
- Quelli di isolamento termico delle superfici opache verticali ed orizzontali con limite 60.000 euro.
- Quelli sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati; gli interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali esistenti con impianti a pompa di calore, geotermici o di microcogenerazione con limite 30.000 euro.
In abbinamento agli interventi di cui sopra:
- installazione di impianti solari fotovoltaici, colonnine per ricarica auto e accumulatori fino ad un limite di spesa complessivo di 48.000 €, ovvero fino a 2400 € per ogni KW di impianto e fino a 1000 per ogni KW di accumulo.
- Tutti gli interventi di efficientamento energetico, ad esempio finestre ed infissi, sostituzione caldaie di vecchia generazione con caldaie a condensazione (soluzione di carattere condominiale o centralizzato) o con pompa di colore o ibrida (per i privati) con classe A di prodotto, schermature solari ecc. godranno dello stesso incentivo se abbinate ad un intervento trainante del superbonus..
Va ricordato che per accedere al Superbonus 110% sarà necessario il miglioramento di 2 classi energetiche dell’edificio o, nel caso in cui si fosse già nelle prime due classi, il conseguimento della classe energetica più alta dimostrabile mediante l’attestato APE rilasciato da un tecnico abilitato.
In sintesi, la legge ti pone dinanzi ad una doppia scelta molto interessante.
Se paghi i tuoi lavori l'importo maggiorato del 10%, ti verrà restituito nella dichiarazione dei redditi dei cinque anni successivi, in cinque rate di pari importo.
Se non disponi della liquidità necessaria per coprire le spese dei lavori potrai comunque effettuarli chiedendo lo sconto in fattura. In questo modo potrai cedere il tuo credito a chi effettua i lavori e non pagherai nulla.
Eventuali eccedenze di spesa resteranno a tuo carico.